Webinar 12 Aprile 2022 h. 17:00 - Dalla Neotettonica alla "faglia attiva e capace": l'esperienza di 25 anni di sismicità del territorio italiano e le implicazioni nella gestione dei territori e nella microzonazione sismica.
A partire dal terremoto dell’Aquila del 2009, di cui in questi giorni ricorre il tredicesimo anniversario, e ancor di più dopo la sequenza sismica del 2016 del centro Italia, passando per i terremoti dell’Emila del 2012, il tema delle faglie attive ha ripreso prepotentemente forza in Italia e nella comunità scientifica delle Scienze della Terra.
La valutazione della duplice pericolosità associata alle faglie attive, ovvero lo scuotimento del suolo determinato dall’attivazione in senso sismogenico di una faglia, e la dislocazione della superficie, qualora l’attivazione di una faglia determini fagliazione superficiale, risulta un elemento conoscitivo fondamentale e imprescindibile per un consapevole, sostenibile e “lungimirante” uso e sviluppo del territorio. Le prossime sfide di sviluppo infrastrutturale in ambito climatico/energetico, nazionali e globali, non potranno che aumentare la rilevanza di tale valutazione. Nel corso del seminario verrà affrontato il tema di cosa si intende per faglia attiva, quello che le sequenze sismiche recenti ci hanno insegnato per il loro studio, come bagaglio di esperienza nell’ambito della Geologia del Quaternario nel suo potenziale “geologicamente predittivo”.
https://zoom.us/j/92749927915?pwd=MGJ6bzRCdnhPS09yc0I5aUVZODkxUT09
Altre date
- Martedì 12 Aprile 2022 17:00 - 20:00