'Uomini e Orsi: una Preistoria dei Colli Berici'

Eventi da segnalare
Logo-Mostra-Orsi-e-Uomini
Data: Venerdì 28 Settembre 2018 11:00 - Domenica 30 Giugno 2019 00:00

Luogo: Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza  |  Città: Vicenza, Italia

Un nuovo evento che coinvolge le Università di Ferrara e Bologna

Venerdì 28 settembre 2018, alle 11:00, presso il museo Naturalistico Archeologico di Vicenza verrà presentata la mostra dal titolo “Orsi e Uomini: una preistoria dei Colli Berici”. L’iniziativa è stata curata da archeologi ricercatori dell’Università degli Studi di Ferrara e Bologna, da anni impegnati nello studio del Paleolitico del territorio di Vicenza.

A partire dal Paleolitico medio diventano più numerose e solide le prove di un’interazione fisica e territoriale tra orsi e uomini.

Il simbolismo che lega l’uomo all’orso, il più grande rappresentante terrestre dell’ordine dei Carnivori, affonda le proprie radici certamente a partire dal Paleolitico superiore ed è testimoniato ancora oggi da diverse tradizioni che sopravvivono tra i popoli artici e subartici.

I record archeologici del territorio vicentino rivelano come i Neandertal abbiano per millenni frequentato cavità e ripari dei Colli Berici in presenza o in alternanza dei grandi plantigradi, mentre gli uomini e le donne del Paleolitico superiore certamente hanno incontrato e interagito con alcune tra le ultime popolazioni di orsi delle caverne (Ursus spelaeus) d’Europa.

La mostra offre la possibilità di ripercorrere il legame intercorso tra gli uomini e questi grandi mammiferi analizzandone le “tracce” che entrambi hanno lasciato durante la loro convivenza millenaria.
Si potranno osservare numerosi resti ossei di almeno tre specie di orsi provenienti da sette siti archeologici distribuiti lungo i rilievi collinari dei Colli Berici, unitamente a molteplici strumenti in selce adoperati da Neandertal e Sapiens per la caccia o per la macellazione delle prede.
Si potrà ammirare l’affascinante scheletro di orso delle caverne, ricostruito con resti ossei provenienti dalla Grotta del Broion (Longare – Vicenza) e conservato al Museo di Paleontologia e Preistoria “Piero Leonardi” del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Ferrara.

Il percorso di visita non si limita a presentare al pubblico le straordinarie testimonianze del passato ma sarà arricchito da un reportage fotografico e audiovisivo curato dal fotografo naturalista Silvano Paiola che, in qualità di membro del gruppo Grandi Carnivori del CAI, da tempo si occupa di raccontare il problema di convivenza tra uomo e orso bruno attuale (Ursus arctos).

La mostra è stata realizzata grazie al sostegno e alla collaborazione di partner quali l’Università degli Studi di Ferrara - Dipartimento di Studi Umanistici e lo SMA (Sistema Museale di Ateneo); l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, che con il Dipartimento di Beni Culturali di Ravenna, grazie al progetto europeo E.R.C. - Consolidator Grant - 724046 – SUCCESS THE EARLIEST MIGRATION OF HOMO SAPIENS IN SOUTHERN EUROPE, Understanding the biocultural processes that define our uniqueness, sostiene anche le ricerche archeologiche in corso nei Colli Berici; la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Verona, Rovigo e Vicenza; il Museo di Storia Naturale di Milano; la Cooperativa sociale – Scatola Cultura e l’Istituto Oikos.

 

Luogo
Contrà Santa Corona, 4
36100 Vicenza VI, Italia

 

Google Maps


 

Altre date


  • Da Venerdì 28 Settembre 2018 11:00 a Domenica 30 Giugno 2019 00:00

SCImago Journal & Country Rank